La lattuga può essere piantata nell’orto praticamente durante tutto l’anno. All’aperto sono da evitare giusto i mesi di novembre, dicembre e gennaio. Vale a dire i mesi più freddi, piovosi e con poche ore di luce, necessarie alle crescita vegetativa. Tuttavia, coltivando con la protezione di tunnel o in serra, anche in pieno inverno si può piantare la lattuga. Questo è il motivo per cui questo ortaggio è presente nei negozi di ortofrutta senza interruzioni, per 12 mesi l’anno.
Semplice da coltivare la lattuga è una tra le verdure che portiamo maggiormente in tavola. Le radici poco sviluppate, non necessitano di molta terra, per cui anche in vaso può crescere benissimo. Sana e decisamente low cost, la lattuga possiede molteplici qualità che la rendono un vero toccasana per la salute.
Tutte le proprietà nutritive della lattuga
Ricca di acqua, fibre, vitamine, sali minerali quali calcio, magnesio, potassio e sodio, la lattuga è perfetta per chi ha voglia di mangiare fresco e sano o ha problemi di transito intestinale. Inoltre contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso. Le varietà principali della lattuga sono tre: romana, a cappuccio e da taglio.
Clima. Tutte le varietà di lattuga, sia da cespo che da taglio, hanno bisogno temperature abbastanza fresche: germinano idealmente tra i 10 ed i 18 gradi. Quando le temperature salgono sopra ai 22 gradi i semi non germinano più, per questo sono ortaggi ottimali per essere coltivati a primavera e autunno e soffrono durante i mesi estivi.
Terreno. La lattuga è poco esigente, potendo scegliere meglio una terra sciolta, fertile e drenante, ma non ci sono particolari richieste in termini di suolo.
Come coltivare la lattuga
Seminare lattughe a cespo. Le varietà a cespo si possono seminare direttamente in campo oppure in semenzaio. Volendo mettere a dimora i semi direttamente nell’orto in genere si mettono a postarelle, mentre in coltura protetta si fanno germinare in vasetti, che possono esser lasciati inizialmente anche in un posto fresco per ripararle dal caldo estivo, ad esempio in cantina, oppure riscaldato durante i mesi invernali. Una volta cresciute le prime foglioline le piantine di insalata richiedono la luce. Il periodo di semina è molto ampio: dicembre/gennaio se tenute al riparo, febbraio/marzo in semenzaio o coltura protetta e poi in pieno campo da aprile fino a giugno. Le distanze dipendono dalla varietà di lattuga, le specie più note formano cespi grandi e richiedono distanze di almeno 35 cm tra le piante. Si mettono i semini in postarelle con 2-3 semi cadauna, a un centimetro di profondità.
Seminare lattughe da taglio. Si seminano in genere direttamente in campo, a spaglio o meglio per file. La fila ha il vantaggio di una più facile pulizia dalle erbacce, inoltre si evitano distanze troppo ravvicinate che generano malattie fungine. In primavera e a inizio autunno si mettono i semi a dimora nell’orto, ma se si pianta sotto tunnel o telo si può iniziare anche da febbraio e continuare fino a tutto novembre.
Seminare lattuga d’estate. La lattuga germina con temperature inferiori ai 22 gradi, se si vuole seminare nei mesi caldi occorre tener fresco il terreno, ad esempio si può coprire le aiuole con un sacco di iuta che va bagnato spesso, in questo modo l’evaporazione raffredda e permette all’insalata di svilupparsi a dispetto delle alte temperature esterne.
Coltivazione delle lattughe.
Coltivare l’insalata è molto semplice, una volta seminata basta avere attenzione a dare la giusta quantità d’acqua e tenere sotto controllo erbacce e insetti, in particolare larve e lumache. Se il clima diventa avverso o manca l’acqua può succedere che la pianta decida di andare a seme anticipatamente, ed emette lo scapo floreale, rovinando il raccolto.
Irrigazione. Le foglie larghe dell’insalata traspirano molto e per questo motivo si consigliano irrigazioni frequenti. I momenti di maggior fabbisogno di acqua sono subito dopo il trapianto e quando si forma il cespo. L’annaffiatura serale previene molte malattie funginee come la bremia, bisogna evitare di bagnare le foglie e di irrigare durante i momenti di grande caldo.
Le lattughe d’inverno. Il lattughino seminato in inverno arresta la sua crescita col gelo, se le foglie sono poche e ancora piccole la piantina può resistere all’inverno e ripartire al primo tepore per aver pronta l’insalata in primavera. Si può proteggere la lattuga con tessuto non tessuto o coltivarla sotto tunnel, per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo su come coltivare le insalate invernali. Le lattughe da cespo resistono meno al freddo rispetto alle varietà da taglio.